Il cimitero (parte I)
FI Giovani scrive una lettera al Sindaco denunciando lo stato in cui versa il parcheggio adiacente il cimitero.
Bene. Ottimo primo passo. Ma questa cosa mi apre il mare magnum del degrado in cui versa il nostro cimitero (fatta eccezione per la parte di recente costruzione). Lo so che mancano i soldi per tutto, figurarsi per il cimitero! D’altra parte, cominciando dall’ingresso, qualcuno sa dirmi quanto potrebbe mai costare il ripristino dei cippi in ricordo dei caduti della I Guerra? Non sono in grado di quantificare, ma immagino che non servano cifre spropositate per raddrizzare quelli caduti o riattaccare le targhette. E, se proprio il bilancio comunale non se lo può permettere, il piano B potrebbe essere quello della rimozione. Non so voi, ma se a casa mia un soprammobile si rompe e non ho i soldi per ripararlo o comprarne uno nuovo, nonostante il valore affettivo che esso possa avere, io lo tolgo di mezzo. Voi esporreste in casa vostra i cocci di un vaso solo perché il vaso è un regalo di matrimonio? Io no. Quindi, propongo, se proprio non possiamo permetterci la spesa per la sistemazione, di toglierli, riporli in un luogo (per ricordo) e aspettare tempi migliori, qualche finanziamento o qualche donazione per un ripristino a tutti gli effetti.
Secondo me, ne guadagneremmo in ordine e decoro.